Nell’Auditorium il tutto esaurito. Politici delle diverse etnie erano accorsi per ascoltare le novità che Emiliano Potenziani aveva fatto presagire.
I fatti confermarono che il giovane consigliere comunale non aveva intenzione di scherzare. Dopo i saluti del sindaco Carlo Noto, e la consegna del “Premio Libertà 2007” al Cav. Umberto Vardaro, Gaetano d’Onofrio sistemava il microfono ad Emiliano, che non lesinava critiche e proponimenti. Nato il 4.4.84 ad Anagni (23 anni), Ariete ascendente Capricorno, Potenziani esordiva: “Il movimento Anagni Libera è un’associazione che persegue la diffusione sociale di una connotazione democratica, rappresentativa e partecipativa della politica, con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini rispetto ai propri diritti, alla legittima aspettativa che la politica non si prefiguri come un sistema chiuso e dispotico, ma come un’opportunità partecipativa di rappresentanza. La gente deve partecipare più attivamente alle scelte. Non deve solo scegliere i propri rappresentanti in occasione delle elezioni, li deve seguire, sostenere, responsabilizzare, controllare; gli amministratori devono rendere conto costantemente del proprio operato, adottando una sorta di accountabulity amministrativa …”. Ed oggi?
